sabato 27 Luglio 2024
Il test con l’Atalanta non poteva essere valido per il Frosinone (leggi qua). Infatti la Dea bendata ha propinato tre pappette alla Juve, ha fatto ingurgitare per l’ennesima volta ai bianconeri la speranza di raggiungere il Triplete, ha incoronato Zapata che al Frosinone ha fatto quattro gol ma alla Juve due. La proporzione pende dalla parte nostra. Le frasi contro il Frosinone da Aurelio De Laurentiis, nel breve volgere di qualche giorno, si sono rivelate un boomerang incredibile sulla nuca del patron del Napoli. La sua squadra ha preso una mazzata notevole in coppa ed è stata cacciata dal Milan. Sempre dal diavolaccio era stata fermata in campionato su un laconico zero a zero. Intanto il Frosinone è andato a fare quattro gol a Bologna. Anche quest’anno ADL porterà a casa a malapena la coppa del nonno e il tutto a suon di quattrini sonanti che il pubblico più...
C'è da rallegrarsi per l'ufficialità della notizia, diffusa oggi dal presidente Ennio De Vellis, circa la nomina di Loredana Rea alla direzione dell'Accademia delle Belle Arti di Frosinone. Di nuovo un professionista del territorio, dunque, per guidare la prestigiosissima istituzione frusinate dopo Luigi Fiorletta. Conosco Loredana dai primordi della sua attività. Forse sono stato uno dei suoi primi riferimenti professionali quando iniziò a scrivere le sue prime critiche d'arte su Ciociaria Oggi nei primi anni 90, quando ero responsabile delle pagine Cultura. Storica e critica d'arte contemporanea molto apprezzata ha poi centrato una serie di obiettivi che l'hanno portata alla docenza presso l'Accademia di Foggia e, al contempo, alla collaborazione con prestigiose testate settoriali e non, oltre ad ottenere collaborazioni presso altre importanti istituzioni in campo artistico. La sua esperienza, prima di tornare a Frosinone, è stata dunque corroborata da una visione aperta di quanto accade fuori dall'ambiente locale. Dopo la...

I 19 NOTEVOLI DEL 2019

Ecco la lista delle personalità "Notevoli" che hanno agito in provincia di Frosinone o comunque hanno a che fare con il territorio della provincia di Frosinone e si sono fatte notare nei loro ambiti nel 2019. Alcuni di loro sono oggettivamente anche delle personalità illustri. Il 2019 ci sta lasciando. Auguri a tutti! GIANLUCA MASI Il famoso astrofisico ceccanese ha portato ancora un volta il nome d’Italia, prima ancora che del Lazio e della provincia di Frosinone, oltre i confini nazionali, anzi, oltre quelli terreni si potrebbe dire. Masi e la sua celeberrima creatura, il “Virtual Telescope” sono stati designati dalla NASA come partner per un evento più unico che raro: la celebrazione, il 5 ottobre scorso, del 50 anniversario della discesa dell’uomo sulla Luna. Guida senza avversari la classifica dei “Notevoli”. GIOVANNI TURRIZIANI Il giovane presidente di Unindustria Frosinone ha iniziato a interpretare il suo ruolo in senso ampio e intelligente. L’unico modo...
Ilaria Fontana, la deputata del Movimento5Stelle del Frusinate eletta nel Collegio di Cassino ai danni di Mario Abbruzzese, entra nel Governo Draghi. E' stata infatti nominata Sottosegretaria di Stato nel Ministero per la Transizione ecologica, il nuovo ministero voluto dei pentastellati. Tra le conoscenze profonde della provincia di Frosinone entra nel governo anche Claudio Durigon, il coordinatore regionale della Lega che era presente anche nel collegio di Frosinone. E' Sottosegretario all'Economia.
Quattro passi e mezzo indietro, Felipe in stato confusionale ancora adesso lo cerca, Cassata involato a sinistra alza la testa e lo vede gigantesco come un obelisco tutto solo in mezzo all'area e serve, lui ha il sinistro prensile, accarezza la palla e pennella al volo: una parabola che si accomoda nella rete come in un baccello alla sinistra di Gomis. Pinamonti, un ragazzino che nelle giovanili dell'Inter di queste cose ne ha fatte decine, urla e piange per il suo primo gol in serie A. Longo lo ha mandato in campo cinque minuti prima del fischio per prendere tempo e far rifiatare Daniel. Lui, Andrea Pinamonti, li ha sfruttati per mostrargli quel vale. Io ho sempre detto che quel ragazzino è il miglior acquisto del Frosinone ora lo dicono in tanti. Ma questo è solo l'ultimo atto di una partita magistrale che il Frosinone si è andato a...
Nel 2016 trovai la foto che vedete in un mobile di casa mia a Frosinone. La pubblicai e lanciai un appello affinché chi sapesse ci potesse svelare i nomi di quei giovani. Tra l'altro all'inizio non si capiva neanche che squadra fosse, perché in alcune storie ufficiali del Frosinone non ce n'è traccia. Dopo varie ricerche, siamo giunti alla determinazione che si trattasse dell'unica foto esistente (o che si conosca) della FF.GG. Frosinone, così si chiamava quella squadra, ed è una delle più antiche (che si conoscano) del Frosinone Calcio. Questa squadra disputò alcuni campionati interregionali, dopo il periodo delle due Bellator Frusino (A e B) che seguirono i primordi: dal 1918 quando apparve una prima squadra più o meno organizzata e soprattutto dal 1923, quando la squadra venne inserita nel campionato di IV divisione della Lega Sud. Nei primi anni Trenta la Bellator Frusino andò davvero bene e...
In queste cose non si può mai dire gatto se non ce l’hai nel sacco ma che Gianfranco Battisti, cioè Ferrovie dello Stato, abbia messo insieme un quadro salvifico per la compagnia aerea di bandiera, cioè Alitalia, si può dire. E’ di poco fa, infatti, la notizia che la cordata per la Newco è pronta: una compagnia formata dal gruppo delle Ferrovie dello Stato, dal ministero dell'Economia e delle Finanze, dalla compagnia statunitense Delta Airnlines e, questa è la notizia dell’ultimora (tutto sempre da vedere nero su bianco) Atlantia, il gruppo della famiglia Benetton che detiene anche Autostrade per l'Italia.  La decisione sull’ultimo tassello è spettata al Consiglio di Amministrazione di Fs, impegnato oggi nell'esame delle proposte. Insomma è il ciociaro di Fiuggi Gianfranco Battisti, AD di Ferrovie dello Stato, da un anno impegnato in questa difficilissima impresa, a poter mettere la firma principale su un’operazione che sa di...
L'Italia ha ottenuto un grande risultato: ha presentato la candidatura della Transumanza per il riconoscimento nel patrimonio culturale immateriale dell'Unesco e ha vinto. La Ciociaria ha ottenuto oggi un altrettanto grande risultato, perché in quel progetto, compare anche la provincia di Frosinone. Sapete perché? Perché l'architetto ceccanese, Luigi Compagnoni, già candidato a sindaco nelle ultime elezioni, attraverso una piccolissima associazione, la "Ars est Vita" di Ceccano, appunto, ha partecipato tra gli enti proponenti la candidatura. Gli alti, oltre al Ministero (il MIPAAF) sono enti e organizzazioni di un certo calibro. La provincia di Frosinone, insomma, vede i suoi tratturi inseriti nel patrimonio dell'Unesco grazie alla sola volontà e visione di Luigi Compagnoni. Non si può che essergli grati e riconoscergli un enorme merito. L'Italia è capofila del progetto al quale hanno partecipato anche Grecia e Austria. Si tratta, dunque, di pensare in grande per poter mettere a frutto l'appartenenza...
Quando lo Zar diventò Zar era molto felice ma, raccontano gli annali, un cruccio lo tormentava. Aveva il "panem" ma non aveva i luoghi dove fornire al popolo i "circenses". Dopo fervide consultazioni con l'allora Gran Ciambellano (poi divenuto M, entità segreta inevocabile) giunse alla prima conclusione di dover fornire ai sudditi una piazza dove fare intrattenimento estivo, un teatro dove collocare quelli invernali e uno stadium bellissimo et capientissimo. L'impresa non solo sarebbe servita a far contento il popolo ma avrebbe anche appuntato sul petto dello Zar la medaglia che un suo celeberrimo predecessore, principe Memmus, non era riuscito a raggiungere. Fu così che in più mosse lo Zar fornì al popolo la piazza in zona panoramicissima, il teatro (anzi due), lo stadio e anche un giardinone nel bel mezzo della città bassa dove far scorrazzare i sudditini. Gli anni trascorrevano nell'Impero come altrove e lo Zar godeva...
Nemmeno Luciano Fontana, l’autore del profetico “Un paese senza leader” aveva previsto, all’indomani del 4 marzo, che potesse nascere un governo composto da Lega e Movimento 5 Stelle. Neanche lui, che aveva bollato la campagna elettorale dei sovranisti della Lega rinnovata e i populisti di Luigi Di Maio come piena zeppa di promesse irrealizzabili, avrebbe mai pensato che quelle trovate oggi stanno provando davvero a metterle in pratica, anche se mezzo mondo dice che sarà un disastro senza precedenti, nel caso. Di questo e di tanto altro abbiamo sentito dalle parole dello stesso direttore del Corrierone nello splendido salone dell’Istituto Alberghiero di Fiuggi per merito del periodico della città idroponica, il "Fiuggi”, appunto. Il tutto davanti a un paio di centinaia di persone comprese le massime autorità del territorio provinciale. Nella foto che mostriamo la compagnia è di livello altissimo. Accanto al frusinate Fontana, direttore del più importante quotidiano...

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Cronache dall’Impero – Quando M impose il limite dei 30 che...

M sugli scudi. L’incessante, sferzante e per certi versi impattante capo dell’Impero ebbe in quei giorni momenti interessanti e almeno un attimo di gloria. Incurante...