Il tempo sospeso da Covy ha impedito, tra le tante cose, anche la tempestiva presentazione di un libretto di poesie appena stampato quando la pandemia prendeva ad infuriare. Un volumetto di poesie che, credo sempre di più, se ha subito il danno di veder ritardato il suo lancio ufficiale, ha rappresentato nei giorni di esilio una delle migliori letture per i fortunati che ne hanno avuto in possesso una copia. Ciò per i suoi effetti smemoranti, poiché il ritmo quasi ipnotico delle parole del poeta e la musicalità del loro fluire, l’intento mai celato di descrivere attimi sospesi e che ambiscono all’eterno, fanno dei versi contenuti in Erotikà la colonna sonora perfetta per questo tempo, forse irripetibile, di sospensione del tutto.

Erotikà, com’è facilmente intuibile dal titolo, ha un preciso filo conduttore. La sua lettura è fortemente raccomandata agli amanti.

Erotikà è la raccolta di poesie di Amedeo Di Sora, poeta, scrittore e attore frusinate ben noto. L’opera, per i tipi della casa editrice romana “Ensemble” nella collana Alter, è distribuita in tutta la nazione e si può comprare anche online. Si tratta della prima pubblicazione di Di Sora dopo la vittoria del Premio Fabriano per la Poesia 2019. Traguardo assai prestigioso e ambito dai massimi livelli. La raccolta con la quale Di Sora si è aggiudicato il “Fabriano” s’intitola “Tracce di mare” (ed. Ensemble) ed è anch’essa reperibile nelle migliori librerie.